Prestiti Fineco: semplicità e velocità al servizio del cliente

Fineco Bank (Banca Fineco) ha conquistato rapidamente un’elevata fetta di mercato, soprattutto grazie all’ottima piattaforma di trading online. Di contro sul fronte dei prestiti, soprattutto se si sta cercando un’ampia offerta di tipologie differenti, si può invece avere qualche perplessità. Vediamo insieme se questi dubbi sono reali o se i Prestiti Fineco possono rappresentare di fatto una valida alternativa.

Indice

Con o senza “prevalutazione”

Con Fineco i prestiti personali rientrano in un intervallo di importi tutto sommato atipico, anche se non in modo eccessivo. Nel particolare chi sta cercando un prestito Fineco può arrivare ad ottenere fino a 50 mila euro come somma massima, (sempre rimanendo all’interno della categoria dei prestiti personali), partendo da una somma minima di 2000 euro.

Per quanto riguarda i piani di ammortamento la durata massima è di 84 rate, ma si può sfruttare solo per gli importi più elevati. In senso assoluto per la scelta del numero delle rate con Fineco non si ha una totale libertà, ma la rateazione dipende dall’importo di prestito che si richiede, rispettando i seguenti intervalli:

  • per i prestiti che vanno da 2.000 a 4.000 euro si potrà scegliere da un minino di 12 mesi ad un massimo di 48 mesi;
  • per i prestiti che vanno da 5.000 a 10.000 euro la scelta va da un minino di 12 mesi ad un massimo di 72 mesi;
  • per i prestiti che vanno da 11.000 a 50.000 euro si potrà optare per una rateizzazione da un minino di 12 mesi ad un massimo di 84 mesi.

All’interno dei prestiti personali troviamo una corsia preferenziale riservata a coloro che hanno usufruito della prevalutazione. Questi clienti, per importi fino a 20 mila euro, possono quindi passare ad una valutazione effettiva istantanea anche con richiesta da app.

(Fonte: sito ufficiale Fineco – Data: 13 marzo 2022 )

logo fineco

Costi

Oltre ai tassi, che variano sia nel tempo che in funzione di eventi promozionali (come ad esempio il Black Friday), si devono considerare come costi accessori le sole comunicazioni aggiuntive o richieste in cartaceo, mentre quelle obbligatorie e quelle digitali sono sempre gratis. Proprio per questo il TAEG non è molto più alto del TAN. Al momento non è prevista un’alternativa a tasso zero.

(Fonte: sito ufficiale Fineco – Data: 13 marzo 2022 )

Requisiti

Le procedure snelle online permettono probabilmente tempi di erogazione inferiori alla ‘metodologia tradizionale’, mentre ambire ad un prestito senza busta paga non è semplice a meno che non si abbiano altri redditi dimostrabili od investimenti.

Ovviamente non si ha nessuna garanzia che dopo la simulazione e la richiesta del prestito online questo non venga rifiutato in quanto si dovrà superare la fase di istruttoria e valutazione. L’età del richiedente deve essere compresa tra 18 anni e 70 anni. Come altri requisiti sono richiesti:

  • essere correntista Fineco da almeno 3 mesi o in alternativa avere l’accredito dello stipendio/pensione su un conto Fineco con anzianità inferiore a 3 mesi;
  • avere un saldo di conto corrente maggiore di -500 euro;
  • avere la residenza nel territorio italiano.

(Fonte: sito ufficiale Fineco – Data: 13 marzo 2022)

Il prestito Fineco Bank di consolidamento

In alternativa al prestito personale abbiamo solamente il prestito di consolidamento debiti che ricordiamo può essere richiesto esclusivamente per accorpare tutte le rate già in corso, così da procedere a una gestione più semplice, tramite il pagamento dell’unica rata rimanente.

Questo finanziamento prevede una somma massima richiedibile di 30 mila euro a partire da un minimo di 11000 euro, e un piano di ammortamento di 72 rate. È possibile richiedere anche liquidità aggiuntiva ma non si può superare il tetto complessivo di 30 mila euro con l’importo minimo di liquidità che deve essere di almeno 1000 euro.

Oltre ai requisiti di base già indicati per i prestiti personali in generale, bisogna rispettare alcune limitazioni, che prevedono un numero massimo di prestiti finanziabili. Nel particolare è possibile consolidare al massimo 4 prestiti totali (tra finalizzati e personali) che devono rientrare in una delle successive combinazioni:

  • prestiti esterni (fino a max 3) + eventuale liquidità aggiuntiva;
  • prestiti esterni (fino a max 3) + prestiti Fineco (fino a 2 in funzione dei finanziamenti esterni alla banca) + eventuale liquidità aggiuntiva;
  • 2 prestiti Fineco + liquidità aggiuntiva obbligatoria;

I prestiti ‘esterni’ entro i limiti suddetti sono consolidabili anche se pagati su altri conti correnti non Fineco. Invece i prestiti ‘interni’ sono consolidabili solo se sono passati almeno 6 mesi dall’erogazione. Non sono previsti consolidamenti per:

  • cessioni del quinto;
  • carte di credito revolving;
  • singoli prestiti Fineco.

La liquidità aggiuntiva deve essere almeno di 1000 euro ma comunque rimane fermo il tetto complessivo di 30 mila euro, che deve comprendere liquidità più somma necessaria per il consolidamento.

(Fonte: sito ufficiale Fineco – Data: Data: 13 marzo 2022)

Le possibili alternative: il Fido

Come già accennato non troviamo molta scelta come tipologie di finanziamenti ‘tradizionali’. Se si è alla ricerca di alternative per aumentare la propria liquidità senza cercare altrove si può valutare il fido di Fineco, che può essere anche la soluzione per chi vuole un prestito veloce senza busta paga, pur dovendo però offrire altre tipologie di garanzie.

Una prerogativa delle banche di “investimento”, indirizzate comunque verso la clientela retail, consiste nell’offerta di varie tipologie di “finanziamento” (normalmente attraverso la messa a disposizione di linee di credito) che richiedono come garanzia titoli ed investimenti.

Fineco propone a riguardo una soluzione interessante, dato che prevede varie taglie di importi che sono:

  • fino a 20 mila euro;
  • fino a 75 mila euro;
  • tra 75 mila e 500 mila euro;
  • oltre 500 mila euro.

N.B. Si tratta sempre di aperture di credito in conto assistite dalla garanzia su titoli.

Il controvalore dei titoli viene considerato in percentuali diverse a seconda dei titoli messi in garanzia, ovvero azionari, obbligazionari, monetari, ecc, con percentuali differenti anche a seconda della profilatura del cliente (retail o professional) secondo le indicazioni Mifid.

A questi fidi si aggiunge il Mini Fido, che permette di ottenere un’apertura di credito in conto corrente fino a 3 mila euro ma che è richiedibile solo se si hanno i seguenti requisiti:

  • accredito continuativo stipendio/pensione;
  • oppure asset superiori a 20.000 euro;
  • disponibilità di liquidità in conto corrente non inferiore a -500 euro.

Come si fa la richiesta?

Indipendentemente dalla somma di cui si necessita c’è la possibilità di fare la richiesta online al 100% grazie alla firma digitale e senza la necessità di inviare una documentazione cartacea (modalità comunque disponibile in caso di problemi di upload).

Per fare la simulazione bisogna avere un conto corrente Fineco e, una volta loggati, entrare nella propria area personale. A questo punto bisognerà seguire il percorso: Conto e carte -> Prestiti e Fidi -> Prestiti personali. Qui c’è il tool per fare la simulazione (vanno inseriti importo e durata).

Quando si trova la soluzione adatta alle proprie necessità si deve selezionare la dicitura “Richiesta” e quindi seguire la procedura on line. Se si sceglie la firma digitale i documenti reddituali vanno caricati nel sistema (come documento in pdf o caricamento di un’immagine se viene fotografato). Questo per un Prestito completamente online con firma digitale.

Se si usa la procedura cartacea, una volta calcolata la rata in funzione dell’importo e della durata bisogna stampare il contratto, firmarlo e inviarlo insieme alle copie di un documento di identità e reddituale all’indirizzo:

FinecoBank Middle Office Rete – Prestiti Personali
Via Rivoluzione d’Ottobre, nr. 16 cap 42123 – Reggio Emilia (RE)

Conclusioni

Sul fronte dei prestiti Fineco Bank mantiene un approccio semplificato per quanto riguarda le possibilità di scelta, tipico delle banche d’affari, ma che riesce ad inserirsi in modo trasversale tra i vari target di potenziali clienti della banca stessa.

Proprio per questo, per quanto riguarda i prestiti di Fineco Bank le recensioni su Trustpilot.com sono numerose e raggiungono una media piuttosto alta di opinioni positive (parliamo di ben 4,7 stelle).

Tra gli aspetti positivi troviamo l’assistenza in generale ed in particolare la vicinanza al cliente anche in caso di problemi e necessità. In quest’ottica non stupisce che Fineco, durante la pandemia di Coronavirus, abbia aderito alle varie iniziative di sospensione del rimborso dei finanziamenti promosse dallo Stato italiano.

screenshot stelle di trust pilot

(Fonte: sito ufficiale Trustpilot – Data: 13 marzo 2022 )