Cessione del quinto Rata Bassotta: vantaggi e svantaggi

IBL Banca non è solo un istituto di credito, ma un vero e proprio gruppo, che offre servizi di gestione del risparmio, assicurazioni e prestiti, ma che vede il proprio nome indissolubilmente associato ad un prodotto, ovvero Rata Bassotta. Tra le novità proposte, in linea con le nuove disposizioni di legge, ha introdotto nella sua offerta anche l’anticipo del TFS. Quindi ad oggi la sezione dedicata al prestito di banca IBL comprende:

Qui ci focalizzeremo soprattutto sulla cessione del quinto che, come vedremo più avanti, nel periodo della pandemia di Covid è richiedibile anche a distanza.

Che cos’ è Rata Bassotta di IBL Banca?

Si tratta di un prestito personale, che tuttavia è disponibile solo per dipendenti e pensionati, in quanto, in realtà è un tipo di cessione del quinto. Ciò lo arricchisce per alcuni versi e lo limita per altri, con tutto ciò che la normativa stabilisce per questo particolare tipo di finanziamento.

Tra le limitazioni ad esempio ci sono: la veste giuridica, lo stato di salute dell’azienda di cui si è dipendenti, l’importo massimo della rata mensile (che non può superare appunto un quinto dello stipendio) sempre che non venga superato il tetto del 50% dello stipendio netto se sono presenti altre trattenute in busta paga.

Come vantaggi troviamo invece la possibilità di ottenerlo anche con firma singola, se si è cattivi pagatori o protestati, e se si hanno altri finanziamenti in corso. Ciò rende la cessione del quinto rata bassotta molto utilizzata anche come forma di prestito di consolidamento debiti, nonostante venga pubblicizzato dallo stesso istituto di credito romano un finanziamento specificatamente preposto che è denominato Saltarate IBL.

Quanto servono gli esempi?

I tassi applicati alla cessione del quinto cambiano logicamente a seconda delle condizioni di mercato, ma una volta fissata la rata e firmato il contratto il tasso applicato rimarrà fisso per tutto il piano di ammortamento.

Per conoscere le condizioni economiche che saranno applicate al proprio caso specifico, bisogna richiedere un preventivo personalizzato. Sul sito ufficiale di IBL sono comunque presenti degli esempi che hanno logicamente una validità temporale limitata, ma che possono aiutare a fare un primo confronto con prodotti di banche o finanziarie concorrenti.

Le caratteristiche di rata Bassotta IBL

Si tratta di un prodotto che si è fatto largo sul mercato, grazie ad un tasso (sia Tan che Taeg) interessante. Dal sito ufficiale si legge infatti che la media dei tassi di interesse al 16 agosto 2021 rimane al di sotto della media dei vari prodotti concorrenti.

Per gli aspetti più generali non ha grandi novità, partendo da una durata di rateizzazione che va da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 120 mensilità. Gli importi erogabili massimi, sono invece fortemente soggetti ad accordi e convenzioni che IBL banca stipula in modo molto prolifico e proficuo.

Tra le convenzioni che non hanno un carattere settoriale (o territoriale) troviamo invece quella con l’Inps per la cessione del quinto della pensione da parte di pensionati Inps ed Inps ex Inpdap attraverso cui è possibile godere di alcuni ‘benefit’ tra cui:

  • una fase di istruttoria più snella e veloce;
  • tassi agevolati;

(Fonte: sito ufficiale Banca IBL – Data: 16 agosto 2021)

Come valutare la convenienza?

Fino a prima della pandemia c’era un aspetto che relegava IBL Banca ad un ruolo ancora un pò troppo obsoleto, rispetto a molte concorrenti e cioè la mancanza di un sistema che permettesse di fare simulazioni di calcolo rata online, senza doversi rivolgere direttamente alle filiali.

Infatti anche se si cliccava su uno dei pulsanti o banner con la dicitura “chiedi adesso”, si veniva semplicemente indirizzati ad una pagina dove era possibile:

  • lasciare i propri contatti per essere ricontattati;
  • fissare un appuntamento in filiale direttamente online.

Oggi queste alternative sono comunque presenti ma non sono le uniche. Al 16 agosto 2021 è infatti possibile richiedere Rata Bassotta anche direttamente online.

logo rata bassotta con indicazione di possibilità online

La procedura da seguire si basa su uno scambio di tutta la documentazione necessaria fatto per mezzo della posta elettronica e assistenza telefonica. Per attivare l’iter si dovrà:

  • chiedere Rata Bassotta tramite la compilazione del modulo presente sul sito per venire ricontattati così da avviare la pratica;
  • attendere la documentazione che si riceve via e-mail (sono presenti anche le istruzioni per la compilazione e la restituzione del materiale);
  • procedere alla fase di scambio via e- mail.

C’è la possibilità di ricevere i documenti con la spedizione cartacea qualora non si potesse utilizzare la posta elettronica, o gestirla.

Alternative alla cessione del quinto

Ad Agosto 2021 la sezione ‘prestiti di IBL’ presenta anche varie altre possibilità di ottenere un finanziamento, che aprono la strada anche a coloro che non hanno i requisiti per richiedere le cessioni del quinto, o che semplicemente vogliono valutare altro. Facciamo una rapida panoramica.

Prestito personale

Il prestito personale di banca IBL prevede la possibilità di una durata ampia, fino a 120 rate, mentre gli importi richiedibili vanno dai 2.000 ai 60.000 euro. Questo finanziamento può essere richiesto sia da dipendenti che da liberi professionisti a patto che il richiedente abbia un’età compresa tra i 18 e 81 anni.

(Fonte: sito ufficiale Banca IBL – Data: 16 agosto 2021)

Consolidamento debiti

Il cosiddetto Saldarate IBL può essere richiesto da chi vuole accorpare più finanziamenti in una sola rata e un solo tasso. In caso di necessità è possibile richiedere anche una liquidità aggiuntiva.

Ancora una volta per avere un preventivo bisogna recarsi in una filiale (potendo fissare l’appuntamento con l’uso del form online) mentre per semplici informazioni si ha la possibilità di chiamare il numero verde 800-919090.

Per il prestito personale e per quello di consolidamento debiti i documenti necessari sono quelli standard, ovvero quelli attestanti il reddito, quelli personali e, se richiesto, una bolletta per confermare la residenza del richiedente.

(Fonte: sito ufficiale Banca IBL – Data: 16 agosto 2021)

Anticipo TFS IBL

IBL prevede infine la possibilità di richiedere un anticipo del trattamento di fine servizio pari a max il 98% del TFS maturato. Si tratta di un finanziamento destinato esclusivamente a pensionati ex dipendenti pubblici, attraverso cui richiedere un importo fino a 300 mila euro (versato in una sola soluzione). Per il rimborso troviamo invece due alternative:

  • Rimborso a scalare: ovvero viene fatto il pagamento della rata di un importo pari alla prima rata prevista dal piano dell’INPS, e se ci sono somme residue si seguono sempre i piani dell’ente pensionistico;
  • Rimborso dilazionato su più rate: la restituzione a IBL viene definita dal richiedente con la stessa banca, stabilendo il tipo di dilazione da attuare, purché sia in proporzione con le varie rate erogate dall’ente pensionistico.

Nel caso di richiesta di IBL TFS Subito, alcuni dei documenti richiesti sono:

  • due documenti di identità;
  • il codice fiscale o tessera sanitaria;
  • reddito dimostrabile (ultimi 2 cedolini pensione, e l’ultimo cud);
  • il prospetto del TFS;
  • l’Iban per accredito della somma liquidata a titolo di TFS.

I tempi di erogazione dipendono da quelli di risposta del benestare da parte dell’Ente pensionistico.

(Fonte: sito ufficiale Banca IBL – Data: 16 agosto 2021)