Se stai valutando un finanziamento da 60.000 €, è fondamentale scegliere la formula più adatta alla tua situazione personale ed economica. In linea generale, le tre opzioni principali sono: il prestito personale, la cessione del quinto e il mutuo liquidità.
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Il prestito personale è la soluzione più semplice e veloce, non richiede garanzie reali come un’ipoteca e può essere ottenuto anche online. Tuttavia, trattandosi di una somma elevata, può comportare rate mensili impegnative e tassi d’interesse più alti rispetto ad altre formule, specialmente se dilazionato in tempi lunghi. Inoltre, prevede una fase di istruttoria attenta in cui viene valutata sia la situazione reddituale che il merito creditizio del richiedente, con possibile richiesta di garante in caso di valutazione non sufficiente.
La cessione del quinto rappresenta un’opzione molto interessante, ma accessibile solo ai pensionati e lavoratori dipendenti pubblici e privati. La rata viene trattenuta direttamente dalla pensione o dallo stipendio, non può superare il 20% dell’importo netto percepito e il tasso d’interesse è fisso. È una formula sicura, con rate costanti e accessibile anche in presenza di piccoli disguidi finanziari. Tuttavia, per ottenere 60.000 €, è necessario avere un reddito mensile piuttosto elevato o, solo nel caso dei dipendenti, ricorrere anche al prestito con delega (doppio quinto).
Infine, il mutuo liquidità è la soluzione più conveniente in termini di tasso d’interesse e sostenibilità delle rate, poiché può essere dilazionato anche in 20 o 30 anni. È l’ideale per chi possiede un immobile e vuole ottenere una somma consistente impegnando la casa come garanzia. I tempi di erogazione, però, sono più lunghi e ci sono costi notarili e di istruttoria, ma le condizioni economiche possono essere molto vantaggiose.
In sintesi, la scelta migliore dipende dal tuo profilo: se cerchi rapidità e flessibilità, il prestito personale è indicato; se hai busta paga o pensione e vuoi rate certe e sicure, la cessione del quinto è preferibile; se possiedi un immobile e miri a una rata molto leggera, il mutuo liquidità può essere la strada giusta.
Ogni banca propone ai propri clienti una variegata tipologia di finanziamenti al fine di garantire una buona corrispondenza tra l’importo di cui si ha necessità e il tipo di impiego che si deve farne.
Tuttavia per alcune cifre, come nel caso di un prestito da 60000 euro, la situazione si fa più complessa. Infatti, non sono numerosissimi gli istituti di credito che arrivano a concedere tale importo all’interno della propria proposta di finanziamenti.
Prima di indirizzare le proprie ricerche si devono innanzitutto considerare i limiti che sono propri di ogni tipologia disponibile di finanziamento. Tra i vari aspetti possiamo evidenziare i seguenti punti:
Superati questi limiti, ci sono alcune banche che di partenza prevedono la concessione di cifre medio-elevate anche per i semplici prestiti personali, mentre altri istituti di credito come Agos vedono il proprio tool calcola rata fermarsi a 30000 euro. A riguardo si rilevano interessanti le proposte dei seguenti 5 istituti di credito.
La banca lombarda offre un prestito da 60000 euro con il prodotto Prestito Unicredit. Al 30 aprile 2025 questo finanziamento arriva fino a 75 mila euro per necessità di tipo personale. La durata del rimborso è fino a 84 mesi. Può essere utilizzato anche per estinguere altri finanziamenti in corso, con la funzione, dunque, di prestito di consolidamento debiti o per ristrutturare o acquistare casa. In tal caso la durata può essere estesa fino a 120 mesi.
Il tasso applicato è fisso ed al momento con Prestito Unicredit si hanno delle opzioni che rendono il rimborso più flessibile e cioè Salta Rata, Cambio Rata e Ricarica Prestito.
N.B. Questo prestito non necessita della presentazione delle garanzie reali (sono sufficienti quindi quelle reddituali).
(Fonte: sito ufficiale UniCredit – Data: 30 aprile 2025)
Per la Banca appartenente al gruppo Bnp Paribas 60000 euro rappresenta la soglia massima concedibile, con durate fino ad un massimo di 120 mensilità. Anche in questo caso la durata massima è accessibile solo per determinate finalità (ad esempio ristrutturazione e acquisto immobile).
Tra gli aspetti positivi troviamo lo svolgimento dell’iter anche interamente online, grazie all’uso della firma digitale, a partire dalla simulazione della rata in modo da determinare il rapporto rata/reddito più adatto in base alle proprie necessità ed attitudini. Al momento sono disponibili le opzioni di Cambio Rata e Salto Rata, attivabili in entrambi i casi dopo aver rimborsato le prime 6 rate.
(Fonte: sito ufficiale Findomestic – Data: 30 aprile 2025)
BNL, sempre appartenente al gruppo Bnp Paribas, propone il prestito In Novo, che permette di arrivare fino a 100.000 euro come tetto massimo (per spese personali, consolidamento debito, ecc). Anche in questo caso la durata massima di rimborso si ferma però a 120 rate.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad alcune opzioni che possono aumentare la flessibilità del prestito. Per la precisione abbiamo:
Sul sito ufficiale è possibile effettuare una simulazione del prestito, grazie all’apposito calcola rata
Non è però possibile procedere online anche con la richiesta, per la quale è invece necessario prendere appuntamento in filiale.
(Fonte: sito ufficiale Bnl – Data: 30 aprile 2025)
Si può arrivare ad ottenere un prestito da 60000 euro anche con Intesa Sanpaolo. Infatti XME Prestito prevede la somma massima di 75000 euro (solo fino a 20 mila euro se la richiesta viene fatta da app o online) per una durata massima di 120 rate. E’ richiedibile anche dai non clienti Intesa Sanpaolo con conto corrente presso un altro istituto di credito. Come elemento di flessibilità troviamo la possibilità di modificare o posticipare la rata senza costi aggiuntivi. Il tasso è fisso.
(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo– Data 30 aprile 2025)
Anche BancoPosta permette di richiedere 60mila euro con alcuni dei suoi prestiti. Anzi tale importo rappresenta la cifra massima richiedibile nel caso di ben 2 alternative e cioè il prestito di ristrutturazione casa e quello per l’acquisto di un immobile. In passato tale cifra era richiedibile anche per l’acquisto di un’auto ibrida oppure elettrica. Come evidente, si tratta in ogni caso di finanziamenti con finalità ben specifiche.
(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo– Data 30 aprile 2025)
Un prestito di 60000 euro è una somma impegnativa ma che può essere trovata senza troppa difficoltà presso varie banche e qualche finanziaria, con un buon bouquet di scelte. Tuttavia bisogna fare molta attenzione alla sostenibilità della rata.