Prestito 8000 euro: guida alla scelta

Come si può trovare il miglior prestito da 8000 euro? E’ sempre vero che la rata migliore si ottiene solo con una banca online?

Il consiglio che ormai si trova praticamente ovunque è che per trovare il miglior prodotto per sopperire alla necessità di liquidità occorre confrontare diversi preventivi di finanziamenti.

Ma è il come che può fare una grande differenza sul risultato: infatti se non si seguono delle indicazioni ben precise si potrebbe addirittura vanificare lo sforzo profuso nella fase di ricerca, valutazione e richiesta.

Indice

Banca e finanziaria online vs prodotti tradizionali

Uno degli errori da non commettere consiste nel ricercare il prestito migliore solo nell’offerta online, senza valutare la proposta della propria banca “rea” di essere troppo poco virtuale.

In realtà, per le cifre al di sotto dei 10 mila euro, come nel caso di un prestito da 8000 o 9000 euro, le banche tradizionali, specialmente se si è clienti con una buona storia (con qualche investimento, oppure titolari di differenti prodotti, come ad esempio conti familiari), possono offrire anche ottime condizioni, che non vengono comunemente pubblicizzate proprio perché riservate solo alla clientela migliore. Si tratta di finanziamenti che non hanno nulla da invidiare alle migliori promozioni Agos, Findomestic, Compass o CheBanca!.

Quindi, la prima cosa da fare è quella di richiedere alla propria banca un preventivo per un prestito dell’importo di cui si ha bisogno. Questo diventerà poi il documento su cui valutare le proposte delle altre banche (anche online), facendo attenzione a fare in modo che i vari preventivi raccolti possano essere confrontabili tra loro (devono quindi avere stesso importo e stessa durata).

Dare il giusto peso ai comparatori

Anche i comparatori online sono utili, ma solo per scremare l’offerta ed avere un insieme di prodotti simili semplificando ed accorciando l’iter di ricerca. Valutare i preventivi con il risultato di una mera comparazione è fuorviante.

Il giusto iter dovrebbe perciò prevedere come passaggi:

  • uso del comparatore per selezionare i migliori prestiti del momento;
  • chiedere un preventivo vero e proprio a ciascun istituto individuato con l’uso del comparatore;
  • confrontare le condizioni effettive delle proposte di prestito.

Non mancheranno sorprese e qualche prodotto che ad un primo sguardo sembrava il migliore in modo incontrastato, a conti fatti potrebbe finire addirittura in coda a livello di convenienza.

Quale tipologia scegliere?

I finanziamenti non sono tutti uguali. Per la cifra in questione (8.000€) la scelta è piuttosto ampia, infatti è possibile ricorrere a:

  • un classico prestito personale: è il finanziamento maggiormente diffuso. Non è necessario motivare l’utilizzo del denaro, che viene erogato direttamente sul conto del richiedente, ma per facilitarne la concessione in determinate situazioni potrebbe essere richiesta la firma di un garante o la sottoscrizione di una polizza cpi;
  • una cessione del quinto (stipendio o pensione): è un prestito personale riservato esclusivamente ai dipendenti (pubblici o privati) o ai pensionati. Poiché dotato della solida garanzia della busta paga/cedolino, offre il grande vantaggio di non subordinare la concessione del prestito alla valutazione del merito creditizio; è quindi accessibile anche a protestati o cattivi pagatori;
  • un prestito finalizzato: è un prestito che le banche o finanziarie concedono al richiedente al momento dell’acquisto di un bene specifico. Offre condizioni spesso più vantaggiose, anche a tasso zero, ma la somma viene versata dall’istituto di credito direttamente al venditore e quindi non può essere utilizzato se si desidera procurarsi anche della liquidità aggiuntiva;
  • i Prestiti Inps: si tratta del Piccolo Prestito e dei Prestiti Pluriennali (diretti o garantiti). Sono prestiti agevolati erogati direttamente dall’Inps o da Istituti di credito convenzionati con l’Inps ma possono essere richiesti esclusivamente dai dipendenti pubblici (in servizio o in pensione) che siano in possesso degli specifici e stringenti requisiti. Sono più vantaggiosi da un punto di vista economico, ma occorre attenersi strettamente al regolamento per potervi accedere.

Qualche esempio

Giusto a scopo esemplificativo, passiamo in rassegna alcune proposte di prestito personale attualmente in commercio.

  • Intesa Sanpaolo propone anche ai non clienti XME Prestito Facile. Fino a 75.000€ (max 20.000€ per chi effettua la richiesta da app) da rimborsare in max 10 anni, potendo usufruire all’occorrenza dell’opzione “Salta Rata” (secondo le modalità stabilite nel contratto);
  • Poste Italiane offre ai correntisti BancoPosta con internet banking la comodità di un prestito 100% online con firma digitale. A partire da 3.000€ fino ad un massimo di 30.000€ e con piano di ammortamento da 24 a 108 mesi;
  • Unicredit offre ai non clienti la possibilità di accedere comunque al prestito online CreditExpress Dynamic per un massimo di 12.000€ e in soli 10 minuti. Durata da 36 a 84 mesi con erogazione (salvo impedimenti) in 48h (vedi anche Prestito online immediato).

(Fonte: sito ufficiale Intesa Sanpaolo, Bancoposta, Unicredit; Data di rilevazione: 07/03/2022)

Conclusioni

I consigli pratici suddetti hanno carattere generale, ma nel percorso valutativo si deve tener presente un altro importante principio: è sicuramente importante la convenienza economica, ma per scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze non vanno trascurati anche altri aspetti altrettanto importanti, come una durata tale da rendere agevole e sostenibile la rata mensile e la possibilità di flessibilità nel rimborso in caso di bisogno.