Sicuramente la funzione principale dell’INPS (Istituto Nazionale delle Previdenza Sociale) è quella previdenziale e consiste nell’erogazione delle pensioni e di altre prestazioni sempre di tipo previdenziale o assistenziale. Non tutti sanno, però, che l’ente previdenziale tra le altre sue prerogative ha anche quella di erogare, in favore di privati cittadini in possesso di specifici requisiti, i cosiddetti Prestiti INPS. Nel seguente articolo-guida cercheremo di fare chiarezza su questa particolare forma di prestiti agevolati.
Indice
I Prestiti INPS sono finanziamenti sotto forma di cessione del quinto erogati direttamente dall’Istituto previdenziale esclusivamente ai dipendenti pubblici in attività e ai pensionati in possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi richiesti.
IMPORTO | RIMBORSO | POSSIBILITA’ DI RINNOVO |
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1-2 mensilità | 12 rate consecutive | dopo 5 mesi |
2-4 mensilità | 24 rate consecutive | dopo 10 mesi |
3-6 mensilità | 36 rate consecutive | dopo 15 mesi |
4-8 mensilità | 48 rate consecutive | dopo 20 mesi |
Per poter accedere ai Prestiti INPS occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
N.B. Età massima alla scadenza del finanziamento: 90 anni.
Al momento dell’erogazione saranno inoltre trattenuti anche lo 0,50% dell’importo concesso per le spese amministrative e l’aliquota del Fondo Rischi, che varia in base alla fascia di età del richiedente e all’importo concesso, secondo la tabella riportata nel Regolamento.
(Fonte: sito ufficiale Inps; Data rilevazione 11/05/2023)
Chi è in possesso dei requisiti necessari alla richiesta di un Prestito INPS, come primo passo può farsi un’idea dell’impegno che si dovrebbe sostenere grazie al servizio gratuito di simulazione prestito INPS presente sul sito ufficiale dell’ente previdenziale.
Sarà possibile effettuare la simulazione inserendo soltanto la propria retribuzione/pensione lorda e la data di nascita. Volendo, sarà possibile perfezionare la simulazione aggiungendo anche la rata ideale o l’importo preciso di cui si necessita.
Se si deciderà di procedere alla richiesta formale, la domanda va necessariamente inoltrata per via telematica attraverso il portale dell’INPS. Ciò dovrà avvenire:
Il Piccolo Prestito potrà essere richiesto anche attraverso il portale NoiPA (approfondimento: Noipa prestiti)
Le domande saranno prese in considerazione dall’INPS secondo l’ordine di arrivo e soddisfatte fino ad esaurimento dei Fondi stanziati per l’anno in corso.
I Prestiti INPS presentano sicuramente condizioni economiche agevolate rispetto a quelle di mercato, però tale vantaggio si “sconta” con tempistiche più lunghe di lavorazione pratica ed erogazione.
Infatti, dalla data in cui l’INPS riceve la domanda di prestito, generalmente per il Piccolo Prestito si arriva all’erogazione dopo circa 45/60 giorni, per i Prestiti Pluriennali dopo circa 90 giorni. Non sono quindi la soluzione ideale nel caso in cui si abbia bisogno urgentemente di liquidità.
Il Prestito in Convenzione Inps è un finanziamento agevolato riservato ai pensionati ed erogato esclusivamente dalle banche e finanziarie che hanno scelto di aderire alla Convenzione INPS. Tale Convenzione nasce proprio con l’intenzione da parte dell’ente previdenziale di tutelare la categoria dei pensionati garantendo loro:
L’accesso al credito è semplificato perché il pensionato che si rivolge ad una banca o finanziaria convenzionata dovrà presentare solo documento d’identità, tessera sanitaria e cedolino della pensione. Al reperimento del certificato di quota cedibile provvederà direttamente la banca, senza quindi dover fare la fila presso l’ufficio INPS di appartenenza.
Il tasso è agevolato perché le banche che scelgono di aderire alla Convenzione INPS si impegnano ad applicare tassi sempre inferiori ai tassi soglia indicati trimestralmente dall’INPS. In tal modo, rivolgendosi ad una banca convenzionata, si avrà la certezza di usufruire di condizioni migliorative rispetto a quelle di mercato.
La Convenzione INPS stabilisce un Tasso Soglia oltre il quale gli istituti aderenti non possono spingersi, però al di sotto di tale soglia hanno totale libertà d’azione. Ciò vuol dire che le condizioni applicate al Prestito in Convenzione INPS non sono omogenee ma variano da istituto a istituto. Ecco perché è sempre consigliato richiedere più preventivi al fine di individuare l’offerta più conveniente.
Innanzitutto i Prestiti INPS sono erogati direttamente dall’ente previdenziale, mentre il Prestito in Convenzione Inps è erogato esclusivamente dalle banche e finanziarie aderenti alla Convenzione INPS.
A livello di tassi, il Prestito in Convenzione INPS difficilmente sarà conveniente quanto i Prestiti INPS però avrà il vantaggio di poter essere richiesto senza doverne giustificare l’utilizzo (senza dover quindi rientrare in una delle motivazioni accettate dal Regolamento) e di essere più rapido nell’erogazione.
L’elenco delle banche e finanziarie aderenti alla Convenzione INPS è in continuo aggiornamento ed è consultabile sull’apposita pagina del sito ufficiale INPS. Tra gli istituti di credito più attivi in tal campo ricordiamo:
(Fonte: sito ufficiale Inps; Data rilevazione 11/05/2023)