Crociera a rate: dilazioni, prestiti personali e finalizzati

Realizzare una vacanza da sogno grazie all’acquisto di una crociera a rate è possibile sfruttando le sempre più numerose formule messe a disposizione da tour operator, agenzie di viaggi, ma anche dalle stesse compagnie di navigazione.

In quest’ottica, oggi è possibile suddividere i ‘finanziamenti per crociere’ tra quelli diretti, ovvero proposti direttamente dalle compagnie di navigazione, e quelli proposti dagli intermediari. A queste soluzioni si aggiungono poi i classici prestiti personali che possono essere richiesti presso banche e finanziarie senza giustificazioni di sorta.

Indice

• Differenze e possibilità
• Finanziamento diretto
• Finanziamenti con intermediari
• Conclusioni

Differenze e possibilità

Partiamo proprio dal prestito personale che rappresenta la via più classica e semplice, anche se non sempre la più economica. Le alternative sono numerosissime, a partire dalla propria banca per arrivare agli istituti di credito che erogano anche prestiti online.

Il primo passo è quello di calcolare approssimativamente la somma che si andrà a spendere per la crociera, provando a mettere in conto anche eventuali extra (aspetto questo particolarmente complicato).

Prima di procedere può essere utile fare un preventivo della crociera che interessa, ricordando che c’è quasi sempre la possibilità di versare un acconto. A riguardo, in alcuni casi è prevista una quota fissa (spesso anche di soli 50 euro) mentre in altri casi viene indicata una percentuale non superiore al 25% del prezzo totale preventivato.

Tutte queste considerazioni permettono di richiedere la somma di cui si avrà effettivamente bisogno o leggermente superiore per assicurarsi una certa liquidità.

Come già detto, il prestito personale rappresenta la strada più libera, ma anche quella che non permette di usufruire di soluzioni a tasso zero.

La seconda possibilità invece passa per gli attori nel campo delle crociere. Ma qui dobbiamo distinguere a seconda che si voglia una crociera a rate con la stessa compagnia di navigazione oppure con un intermediario. Entriamo ancor più nel particolare:

Finanziamento diretto

Con questa opzione è la compagnia di navigazione che in fase di acquisto permette di rateizzare la crociera. In particolare prendiamo ad esempio la soluzione offerta da Costa Crociere che prevede un importo rateizzabile compreso tra 300 e 7000 euro, con due alternative:

• pagamento a rate dell’intero importo risultante da preventivo (senza acconto): la prima rata si paga a 30 giorni dalla data di approvazione del finanziamento;
• pagamento a rate del saldo, con versamento di un acconto del 25% sull’importo totale: la prima rata si paga al rientro dalla crociera.

In entrambi i casi con questo prestito finalizzato si può scegliere come numero di rate: 6, 9 o 12 mesi.

Il finanziamento è un Tan 0%, ma non è un vero e proprio tasso zero in quanto si pagano le spese di istruttoria che rendono il Taeg un po’ superiore allo 0 tondo. Il finanziamento viene valutato e eventualmente concesso da Consel.

Al momento non è invece riportata alcuna possibilità di rateizzazione diretta sul sito ufficiale MSC.

(Fonte: sito ufficiale Costa – Data: 20 giugno 2022)

Finanziamenti con intermediari

Con queste soluzioni è l’intermediario che permette di rateizzare il costo della crociera, il che lascia maggiore libertà nella scelta del viaggio e della compagnia di navigazione. Tuttavia alcune compagnie e alcune destinazioni potrebbero essere comunque escluse da queste possibilità, per cui prima di arrivare alla fase di prenotazione vera e propria è meglio informarsi in anticipo.

Per quanto riguarda la tipologia di finanziamento ci possono essere varie alternative che possiamo riassumere nei seguenti 4 punti:

• finanziamenti veri e propri dove l’intermediario di occupa di raccogliere la documentazione e informare il cliente, ma è la finanziaria o la banca con la quale ha accordi che decide se concedere o meno il finanziamento (e le relative condizioni);
• modalità agevolate di pagamento (non si tratta di un vero prestito), con suddivisione del prezzo in due o più tranches, a discrezione del tour operator, agenzia di viaggio, ecc;
• possibilità di accedere a rateizzazioni online come nel caso di Scalapay. Il funzionamento è quello classico di questa tipologia di dilazione di pagamento, quindi suddivisione del prezzo in 3 rate, a distanza di 30 giorni l’una dall’altra. Ricordiamo che la prima rata è contestuale alla prenotazione del viaggio (serve la carta di credito che va associata al proprio account con Scalapay). Per questa soluzione bisogna scegliere tour operator che hanno convenzioni attive con il servizio appena citato o soluzioni di pagamento simili;

• rateizzazione a tasso zero con PagoDil, APPpago, ecc: anche in questo caso solo rivolgendosi ad agenzie di viaggio che propongono queste soluzioni si potrà prenotare la crociera a rate, fermo restando il limite della cifra da spendere che dovrà rientrare tra la somma minima e massima rateizzabile.

Conclusioni

Sicuramente poter fare una crociera a rate ha un grande appeal. Tuttavia, se da una parte non si deve rinunciare al viaggio che si desidera fare, dall’altra parte bisogna anche considerare il peso che le rate avranno e la loro durata. In più si deve valutare il tipo di viaggio, soprattutto perché nelle crociere ci sono delle spese che sono ‘obbligatorie’ ma alle quali non si è abituati, come le mance.

Non sempre in fase di preventivo questa voce viene messa nel costo complessivo, ma una volta saliti a bordo ci si potrà accorgere che il budget stimato non è sufficiente e trovarsi in difficoltà. Poi bisogna considerare eventuali extra che spesso vengono nominalmente addebitati sulla card assegnata per cabina, ritrovandosi poi prima dello sbarco con costi esorbitanti non valutati in modo corretto in via preventiva.

Il consiglio è quello di scegliere soluzioni all inclusive e pagare le mance anticipatamente così da poter pagare a rate anche questi importi.