Ics: tipologie di finanziamento e condizioni generali

Uno dei settori maggiormente penalizzati da un’offerta di finanziamenti non molto ricca, è quello sportivo, per il quale le banche non nutrono un grande interesse specialmente quando si tratta di realtà piccole, di tipo pubblico, e comunque con natura dilettantistica e senza scopo di lucro.

Per tutte queste situazioni la migliore situazione è perciò rappresentata dall’Istituto Credito Sportivo, che nel lontano 1959 erogò il suo primo mutuo agevolato per la realizzazione di un impianto sportivo (vedi anche Prestiti Unicredit). L’ICS è di tipo “pubblico” e dal 2011 è stato sottoposto ad amministrazione straordinaria.

Che tipo di prestiti concede l’Istituto per il Credito Sportivo?

I finanziamenti concessi possono andare a coprire esigenze legate alla gestione ordinaria o in funzione di convenzioni, accordi o protocolli di intesa. La formula è quella del mutuo, quindi sono concessi sotto forma di prestiti di medio o lungo termine, destinati alla realizzazione di lavori o al sostenimento di acquisti, il tutto all’interno dell’impiantistica sportiva.

Le richieste di finanziamento accolte sono coperte tramite l’accesso a due tipologie di fondo: il fondo stanziato per l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto in conto “interessi” (impianti sportivi) e quello di garanzia “ex lege n. 289/02 “.

Tipologie di mutuo concessi

  • Il Mutuo ordinario, con tasso fisso e variabile, con durata fino a 20 anni (5 anni in più per gli enti locali) e tasso massimo inferiore al 6%. Agevolazioni con esenzioni sulle spese di istruttoria e di gestione per gli enti pubblici (importo finanziato fino a 5 milioni di euro);
  • Mutuo Light sport, per cifre fino a 50 mila euro, da rimborsare entro 5 anni, con scelta tra tasso fisso e tasso variabile (spread a partire dal 5%);
  • Mutuo energetico che, come si comprende dal nome, sostiene lavori di miglioramento dell’efficienza energetica o legati a fonti rinnovabili. Prevede un importo massimo finanziabile di 350 mila euro, con tasso fisso o tasso variabile, al di sotto del 6%;
  • Il Mutuo messa a Norma, perché gli impianti sportivi vengano adeguati alle disposizioni di legge. Le condizioni sono analoghe al mutuo ordinario;
  • Mutuo eventi Calamitosi, con forte riduzione dei tassi, con contributo interessi per i primi 15 anni per i privati e 20 per gli enti al 2%. La scadenza del mutuo dura fino a 5 anni in più, quindi rispettivamente 20 e 25 anni.

Le modalità di richiesta ed i documenti necessari devono passare sempre per la dimostrazione della regolarità dell’associazione sportiva con natura giuridica appartenente almeno ad un ente di promozione sportiva riconosciuto, oppure di grado superiore.