Protestati, senza busta paga, tra privati: guida al prestito veloce cambializzato

Le tendenze del mercato dei finanziamenti ricalcano spesso le preferenze dettate dalle contingenze del momento. Questo rapporto di “causa-effetto” diventa particolarmente profondo quando si tratta di prestiti cambializzati, data la particolare forma, che li rende facilmente utilizzabili come tipologia di prestito tra privati, e una procedura che li fa mettere in cima alla classifica di quelli veloci.

Requisiti, limiti e vantaggi

La logica di fondo è quella di un finanziamento garantito, al pari delle altre tipologie, solo che qui la garanzia è rappresentata dalle cambiali che, essendo titoli “immediatamente” esigibili in caso di recupero del credito, possono essere usati anche:

  • senza la stipula di un contratto (comunque sempre caldamente consigliato);
  • senza busta paga o certificazioni reddituali;
  • senza valutazione di merito creditizio.

Non a caso rappresentano una delle forme più usate nel caso di: cattivi pagatori, protestati, e persone che hanno il rapporto “rata” e “reddito” completamente occupato dai finanziamenti già in corso (vedi anche Prestiti veloci senza busta paga). Il limite per la sottoscrizione è, da un punto di vista normativo, legato solo al rispetto del tasso di usura (che non deve essere logicamente superato).

Poi ci sono delle limitazioni di tipo “reale” dettate dalle strutture finanziarie che di fatto prevedono, tra i propri prodotti, i prestiti cambializzati. Laddove sono previsti, la condizione dell’essere anche ‘veloci’ è sempre rispettata, proprio per le poche forme di burocrazia che vanno rispettate. Questo implica un limite per coloro che vivono in piccoli centri, mentre chi vive in grandi città come Milano, Roma, Napoli, ecc si trova davanti ad una scelta molto interessante, spesso arricchita dalla possibilità di poterli ottenere anche a domicilio.

Si possono ottenere on line?

Il discorso diventa necessariamente più complesso, se si vogliono ottenere prestiti cambializzati veloci, senza rinunciare alla comodità del web. Questo perché le cambiali vanno firmate, e non c’è alcuna possibilità di farlo online tramite la firma digitale. Ciò implica che le sole procedure che possono essere evase da casa si restringono ad una richiesta sommaria di preventivo o di primo contatto, ma poi le fasi che di fatto contano per ottenere la somma richiesta, vanno compiute di persona andando nella filiale della banca, agenzia, o domicilio, dove si completerà l’iter.