Cosa sono i prestiti senza garanzie e come trovarli

E’ particolarmente complicato trovare prestiti senza garanzie e individuare finanziamenti caratterizzati da questa reale condizione. Questo accade perchè non sempre è chiaro cosa gli istituti di credito intendono effettivamente indicare con la dicitura “prestito senza garanzie”.

Che cosa si intende per prestiti senza garanzie?

Le banche (da quelle tradizionali come Bnl, Unicredit a quelle che sono diventate banche dallo status di finanziaria come Compass o Findomestic), le Poste italiane e le varie finanziarie interpretano il concetto di “prestito senza garanzie” in maniera molto diversa rispetto alla clientela. I potenziali ‘finanziati’ infatti pensano che i prestiti senza garanzie siano quelli che vengono concessi senza dover presentare alcuna forma di “tutela”, sulla parola o anche per iscritto (ed eventualmente garantiti dal bene oggetto dell’acquisto stesso, ma non da forme di garanzie di tipo personale o reddituale).

Per il lato dell’offerta, invece, un prestito ‘realmente’ senza garanzie è inconcepibile, perché alza il livello del rischio di mancato rimborso in modo eccessivo. Tuttavia non mancano i casi in cui al posto delle garanzie reddituali più apprezzate (gli emolumenti da lavoro dipendente o pensioni), vengono accettate altre forme di redditi (ad esempio ‘dimostrazioni’ reali di entrate ricorrenti anche senza busta paga), oppure la presenza di un certo patrimonio, che possa essere aggredito nel caso di mancato pagamento.
Quest’ultima tipologia di finanziamenti rappresenta anche quella che normalmente ‘spunta’ condizioni economiche più agevolate, rispetto ai normali prestiti personali. E’ infatti più semplice aggredire un patrimonio mobiliare, piuttosto che le entrate mensili dovute a pensioni o al lavoro.

Quali alternative?

Come appena evidenziato non esistono quindi dei veri e propri finanziamenti senza garanzie ma semplicemente prestiti che usufruiscono di garanzie differenti dai classici emolumenti. Tra le alternative più comuni troviamo il prestito d’onore, il prestito su pegno e quello con cambiali.

Il prestito con cambiali

prestito cambializzato

Il prestito cambializzato può essere concesso anche a coloro che non hanno un reddito dimostrabile, oppure che non sono considerati finanziabili (per esempio i cattivi pagatori o i protestati).

Ma, anche nel caso di un prestito con cambiali, parlare di prestiti senza garanzie è del tutto improprio, in quanto le stesse cambiali sono non solo una forma di garanzia “personale” a tutti gli effetti, ma anche dei titoli “esecutivi”. Si tratta infatti di un titolo di credito esecutivo che fornisce un potere ed una procedura molto forte per il creditore che vuole ottenere il rimborso del prestito stesso.

Prestiti su pegno

prestito su pegno

Sono finanziamenti che alcuni istituti di credito erogano dietro presentazione e valutazione di oggetti di valore. Quest’ultimo rappresenterà quindi la garanzia al prestito stesso che potrà così essere generalmente richiesto anche da cattivi pagatori o protestati.

Detto questo, non sono molti gli istituti di credito che offrono tale opportunità. Non solo, la valutazione del bene e di conseguenza le cifre ‘prestate’ saranno di molto inferiori al valore del bene dato in pegno. Parliamo quindi di una soluzione di emergenza percorribile solo in casi di estrema necessità.

I prestiti d’onore

Come accennato, l’opzione più vicina ai prestiti senza garanzia sono i cosiddetti prestiti d’onore, dove il richiedente effettivamente non presenta ‘di persona’ alcuna forma di garanzia, non inserisce nella richiesta un garante e non fornisce un oggetto in pegno. Anche in questo caso, però, non si tratta di prestiti senza garanzie in senso stretto, in quanto c’è sempre un fondo, un ente o comunque un accordo, che ‘garantisce’ la banca che prevede l’erogazione di questo tipo particolare di finanziamento.

Nel caso di studenti, i prestiti di onore sono quelli più accessibili, invece per giovani o coloro che vogliono iniziare un’attività si segnala il microcredito, che presenta una forma molto simile al prestito d’onore.
Per il resto bisogna guardare la politica di credito della varie banche e magari rivolgersi a quella che è meno severa.

I garanti

Infine ci sono i casi di contratti che permettono l’inserimento di persone che facciano da garanzia (garante o coobbligato). In questi casi può capitare che il principale richiedente di un prestito sia senza garanzie,le quali però dovranno essere presentate in modo solido e sufficiente da parte degli altri soggetti inseriti nel contratto stesso.

Pagodil

pagodil

Terminiamo con Pagodil, la dilazione di pagamento offerta da Cofidis per l’acquisto di beni o servizi presso esercizi convenzionati con l’istituto di credito francese. Per ottenere la rateizzazione del proprio acquisto non viene richiesto nessun documento reddituale nè l’inserimento di garanti.

Di contro è necessario essere titolari di un bancomat (o postamat) e del relativo conto corrente (su cui verranno addebitate le rate del finanziamento) che verrà ‘analizzato’ nella brevissima pratica di valutazione in fase di richiesta.

Attenzione: anche in questo caso non ci troviamo di fronte ad un’assenza di garanzie in senso assoluto ma è innegabile che i formalismi burocratici siano ridotti rispetto alla stragrande maggioranza delle alternative. Una soluzione quindi da prendere in considerazione per i propri acquisti a rate tenendo conto che la dilazione di pagamento con Pagodil non presenta né spese né interessi.

(Fonte: sito ufficiale Cofidis Data: 14 febbraio 2020)