Consolidamento debiti UniCredit: come funziona CreditExpress Compact?

CreditExpress Compact è il prodotto che Banca UniCredit propone come soluzione al consolidamento debiti. Si tratta quindi di un finanziamento, i cui destinatari devono appartenere alla clientela retail, finalizzato all’estinzione di prestiti già in essere.

Attraverso il consolidamento debiti UniCredit è contemplata la possibilità di richiedere ulteriore liquidità, in aggiunta all’importo necessario per sostituire i finanziamenti in corso.

Come alternativa dalla banca lombarda è previsto il mutuo di liquidità, senza dimenticare la cessione del quinto, che può essere ‘adattata’ anche al consolidamento debiti e che elimina i problemi di accessibilità per i cattivi pagatori (ma ribadiamo in questo caso non si tratta di un prodotto creato ad hoc).

Approfondimento: Consolidamento debiti cattivi pagatori

Requisiti

La richiesta del consolidamento debiti con Unicredit presuppone il possesso di requisiti ben definiti. Per prima cosa è logicamente necessario avere prestiti già in corso, indipendentemente dalla loro durata residua. E’ inoltre necessario che l’importo che si deve richiedere non sia inferiore ai 3 mila euro e non superi i 50 mila euro (Data rilevazione: 14 luglio 2021 – Fonte: sito UniCredit).

Il richiedente deve avere un reddito dimostrabile, che può derivare sia da attività lavorativa come dipendente o autonomo che dalla pensione (vedi Prestiti per pensionati). Per tutte le categorie di potenziali richiedenti è richiesto che sia stata raggiunta la maggiore età.

figure vicino a un mucchio di monete e a una sveglia

Condizioni economiche

Trattandosi di un consolidamento debiti, anche con UniCredit, l’obiettivo deve essere quello di raggiungere un buon compromesso tra l’unica rata che si dovrà rimborsare e la sua sostenibilità. Con CreditExpress Compact il tasso applicato rimane fisso per tutta la durata del finanziamento e come durate si può andare da un minimo di 36 mesi ad un massimo di 120 rate.

Non è previsto il pre ammortamento e il pagamento delle rate avviene con addebito diretto su conto corrente ogni mese. Dalla scelta della durata e in funzione dell’importo richiesto si avrà una variazione del Taeg, che comunque, secondo quanto riportato nella scheda prodotto ufficiale. I costi di istruttoria sono sempre finanziati (come riportato sul sito ufficiale), ma vanno comunque ‘conteggiati’ dal momento che non sono a carico della banca.

Costi

Nel calcolo dell’esborso complessivo vanno quindi considerati i costi di istruttoria pari all’1% dell’importo richiesto e le spese di comunicazione periodica che sono pari a 61 centesimi. Non sono previste le spese di incasso ma se l’addebito della rata non è effettuata su un conto UniCredit allora si devono aggiungere 2 euro di imposta per rendiconto periodico. Infine c’è da aggiungere l’imposta di bollo iniziale di 16 euro.

La copertura assicurativa è facoltativa. Questa viene effettuata con la collaborazione di CreditRas Assicurazioni, e si chiama Creditor Protection (protegge per morte, invalidità permanente da infortunio o malattia e inabilità temporanea, ecc).

Il costo della polizza, con pagamento del premio periodico, viene calcolato in funzione della durata del piano di ammortamento, dell’importo richiesto e del premio di rischio che funge da moltiplicatore con percentuali differenti a seconda della categoria di appartenenza del richiedente. Il premio di rischio va dallo 0,15% per i dipendenti privati, 0,14% per gli autonomi e 0,13% per i pensionati e i dipendenti del settore pubblico.

(Data rilevazione: 14 luglio 2021 – Fonte: Foglio informativo)

Come si richiede?

Il primo passaggio deve sempre essere quello di richiedere un preventivo (vedi anche Preventivo cessione del quinto). Questo può essere fatto previa richiesta di un appuntamento che viene accordato alla filiale che viene segnalata come la più comoda o vicina da raggiungere.

Per evitare di farsi fare un preventivo non preciso bisogna ricordarsi di portare con sé dei documenti che serviranno anche nel caso in cui si decidesse di passare dal preventivo (che non è vincolante e non prevede alcun costo) alla fase di richiesta vera e propria. I documenti necessari sono:

  • conteggi di estinzione dei finanziamenti che si vogliono consolidare;
  • documenti personali anagrafici;
  • documenti reddituali.

Se sono previsti dei coobbligati (non parliamo quindi di un prestito a firma singola) bisognerà portare la documentazione anche per essi. In realtà per il preventivo è sufficiente avere i documenti che dimostrano l’importo che si deve richiedere per estinguere i debiti, ma la documentazione reddituale consente di ottenere un primo giudizio di fattibilità per poter decidere più serenamente se convenga o meno procedere con la richiesta di finanziamento.

Esempio

Il calcolo ufficiale di esempio proposto da Unicredit, in base ai dati ed al calcolo sui tassi fatti sempre al 14 luglio 2021, prevede a che nel caso della richiesta di un finanziamento di 15 mila euro, da restituire in 84 mensilità la situazione sarà la seguente:

  • costi di istruttoria 262,50€;
  • importo totale del credito 15.262,50€;
  • importo rata 238,65€;
  • costo totale del credito 4818,30€;
  • TAN Fisso 8,10%;
  • TAEG 9,08%.

Come si richiede un appuntamento?

La richiesta di un appuntamento può essere fatta compilando l’apposito form, dove si dovranno indicare un paio di recapiti telefonici dove essere ricontattati e inserire anche gli orari in cui si potrà rispondere senza problemi. E’ consigliato anche riempire lo spazio facoltativo delle note, che permette di indirizzare il personale preposto verso la scelta più adatta. Per informazioni si può chiamare anche il numero verde UniCredit dedicato 800 57 57 57 oppure usare la chat.

mamma e figlia che fanno giardinaggio

Il mutuo di liquidità come alternativa

Come accennato all’inizio se si necessita di una somma piuttosto elevata, anche per finalità di consolidamento dei debiti pregressi (come unica esclusione si hanno i debiti contratti con banche appartenenti al gruppo UniCredit), si può valutare il mutuo di liquidità UniCredit. Si potrà ottenere una somma compresa tra 30 mila a 250 mila euro.

E’ però necessario avere un immobile da mettere come garanzia con ipoteca (questa potrà essere solo di primo grado). L’importo concesso sarà proporzionale al valore dell’immobile periziato, senza superare la quota del 70% di tale valore.

Come tassi si potrà scegliere tra fisso o variabile, con durata compresa tra 5 e 20 anni. Per la parte del tasso variabile l’indicizzazione verrà effettuata su euribor a 3 mesi, mentre per il fisso si potrà optare per eurirs a 5 anni, a 10 anni, a 15 anni oppure a 20 anni. Abbinabile alla richiesta del mutuo c’è il servizio check up mutuo, che permette di seguire l’andamento del mutuo con l’ausilio del personale specializzato UniCredit.

Al mutuo dovrà essere obbligatoriamente abbinata una polizza incendio e scoppio (che potrà essere liberamente scelta tra le proposte della stessa UniCredit oppure presso una compagnia di assicurazione autonomamente scelta).