Carta Eureka: pro e contro della carta revolving Fiditalia

Carta Eureka emessa da banca Fiditalia, è una revolving a zero spese, grazie ad una scelta che ha dato immediatamente ottimi frutti: quella di azzerare, oltre al canone annuale, tutte le altre voci collegate al possesso della card stessa (vedi anche Prestiti a tasso zero ). Rispetto al suo debutto, che risale a numerosi anni fa, ci sono state altre modifiche, che vanno dalle modalità di richiesta, alle condizioni di utilizzo della card stessa, tutti aspetti che hanno spinto verso un’identità maggiormente concorrenziale.

Costi, condizioni e principali caratteristiche

Come detto la situazione dei costi è molto chiara e trasparente: canone annuale, spese di emissione, rinnovo, blocco e sostituzione sono tutte pari a zero. A queste voci si aggiungono:

  • l’assenza di commissioni per il rifornimento di carburante;
  • nessuna spesa per l’invio del rendiconto mensile;
  • nessun addebito per l’imposta di bollo quando dovuta, in quanto viene sostenuta sempre da Fiditalia.

Per quanto riguarda le caratteristiche della carta Eureka, essendo una revolving permette di fare acquisti da rimborsare a rate, oppure di usufruire dell’anticipo contante tramite prelievo da Atm oppure con richiesta e bonifico sul proprio conto corrente. Il plafond è di 1500 euro ma si può arrivare fino a 5 mila euro (come prelievi di anticipo contante si va da un max di 500 euro al giorno, fino ad un massimo di 2 mila euro al mese, ma sempre entro il plafond concordato con Fiditalia). Il circuito può essere a scelta Visa o Mastercard. I costi di prelievo per l’anticipo contante sono di 4 euro (anche all’estero), e i tassi di interesse sono: Tan 16,80% e Taeg 18,16%. Il rimborso delle rate (il cui importo è generalmente pari al 3%, oppure 4 o 5% della cifra da rateizzare) avviene con rid bancaria. Tramite l’area clienti si possono consultare il saldo e le spese effettuate in qualsiasi momento, e gestire il servizio di sms alert.

Come richiederla?

I requisiti sono gli stessi previsti per il rilascio delle altre carte di credito revolving: maggiore età, residenza in Italia e una certificazione reddituale. Bisogna comunque recarsi presso una filiale Fiditalia, potendo tra l’altro anche richiedere (previa approvazione) delle variazioni di plafond, o sui limiti di rateizzazione.

Conclusioni

L’unico neo di questa carta revolving risiede nei tassi di interesse che rimangono comunque un po’ alti. Per il resto rappresenta una carta che, non pesando nulla anche in caso di mancato utilizzo, con in più un plafond molto interessante, può essere tenuta come riserva di liquidità di urgenza.