Kendoo: come si presenta un progetto?

Kendoo è la piattaforma di crowdfunding, appartenente e gestita dalla società Mediaon fondata nel 2007, a sua volta appartenente alla Gruppo Sesaab Spa. La sede è a Bergamo. Si tratta di una delle principali piattaforme di crowdfunding in Italia per la raccolta dei fondi atti a sostenere iniziative di carattere sociale, educativo, culturale, artistico.

La presentazione dei progetti può essere fatta da chiunque abbia un’idea che sia in linea con gli ambiti di interesse per Kendoo, sia che si tratti di un privato, di una organizzazione no profit, di un team, ecc.

Funzionamento e requisiti

Le piattaforme di crowdfunding hanno una politica di finanziabilità molto differente tra loro, sia per i costi applicati, che per la tipologia di progetti che sono ammissibili alla pubblicazione. Nello specifico Kendoo accetta solo progetti che abbiano un fine caritatevole e di utilità sociale. Per assicurarsi che le condizioni siano state pienamente rispettate, viene effettuata una valutazione molto attenta da parte del Comitato preposto che collabora con la Diocesi di Bergamo.
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Se si ritiene di avere un progetto che rispecchia queste condizioni, ci si deve per prima cosa registrare e creare un profilo utente sulla piattaforma. Quindi si espone il progetto che verrà preso in carico dal Comitato. Se viene dato parere positivo il progetto per il quale deve essere indicato anche l’obiettivo dell’importo da raggiungere e il tempo in cui dovrà essere raggiunto, è pubblicato sulla piattaforma.

Costi e modalità di finanziamento

Come modalità di raccolta dei fondi è disponibile la sola versione All or nothing. Quindi se si raggiunge l’importo-obiettivo indicato sulla piattaforma, l’annuncio viene chiuso e al proponente viene devoluta una somma pari a ciò che è stato raccolto al netto del 5% di commissioni più un ulteriore 2,5% a copertura dei costi delle transazioni per il versamento. Se invece non si raggiunge la cifra obiettivo, ogni donatore riceverà indietro la somma donata decurtata di 77 centesimi a copertura delle spese di rimborso.

Coloro che fungono da donatori, potranno ottenere anche un coupon che, per molti progetti, può essere detraibile nella dichiarazione dei redditi. Per alcuni progetti è prevista, tra le modalità di donazione, l’uso della Kendoo card che è una carta prepagata di importo contenuto generalmente 10 o 15 euro.

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