Prestiamoci: opinioni e condizioni

Prestiamoci è una piattaforma di Social lending, tra le primissime ad operare in Italia, che è gestita dalla società Agata spa, regolarmente autorizzata allo svolgimento di intermediario in attività di tipo finanziario. Come prevede la normativa, la raccolta del denaro dai finanziatori privati, atta a coprire le richieste di prestito, viene effettuata su conti separati, e la banca di appoggio scelta, per lo svolgimento dell’operatività bancaria tout court (ovvero anche per l’incasso delle rate pagate mensilmente da coloro che hanno ottenuto un prestito) è Banca Sella.

Come funziona?

A monte, al momento della registrazione obbligatoria, si deve scegliere se registrarsi come prestatore, in quanto si vuole diversificare l’investimento dei risparmi anche sfruttando questa modalità, o come finanziato. Dopo questo la procedura funziona in modo molto semplice, infatti, appena fatta la registrazione si devono dare le informazioni richieste da Prestiamoci, con la consapevolezza che, oltre ad avere una buona reputazione creditizia, bisogna possedere anche i seguenti requisiti minimi obbligatori:

  • titolarità di un conto corrente da almeno 6 mesi;
  • contratto di lavoro dipendente da almeno 6 mesi, oppure in attività da almeno 24 se si è un lavoratore autonomo;
  • essere un privato (almeno 24 anni di età), anche con partita Iva;
  • alla scadenza del contratto non bisogna superare i 75 anni;
  • cittadinanza e residenza in Italia;
  • negli ultimi 6 mesi aver avuto (anche se in corso) al massimo 2 finanziamenti;
  • nessun protesto o situazione negativa sull’affidabilità.

Nel giro di 24 ore Prestiamoci dà il parere positivo o negativo. Nel caso in cui giudichi il contratto fattibile, inserisce la richiesta nel marketplace dove si apre la sottoscrizione delle quote per gli investitori (una quota ha sempre il valore di 50 euro). Al raggiungimento della cifra richiesta si passa alla firma del contratto, e quindi al versamento del bonifico al netto delle commissioni.

Costi del finanziamento

I prestatori sostengono una commissione fissa dell’1%, mentre i finanziati tra l’1% e il 4%, il che dipende dal rating che Prestiamoci ha attribuito. I tassi partono con Tan del 3,90%, ma ci sono da considerare le spese applicate accessorie, oltre le commissioni, che comprendono le spese di incasso rid di 1,2 euro.

Conclusioni

Prestiamoci è una piattaforma sicura (vedi anche Guida al prestito privato). Se ci si domanda se conviene un prestito, indubbiamente i tassi, per i rating migliori, almeno sulla carta sono accattivanti. Le opinioni sono però spesso contrastanti, per cui ognuno deve rimandare inevitabilmente alla propria esperienza o a quella di conoscenti affidabili nei giudizi.