Fido Ing Direct: tempi, costi e funzionamento

Il colosso bancario noto per il lancio del Conto Corrente Arancio e del Conto Arancio ha rivisto la propria offerta negli ultimi 10 anni, ampliando la presenza di prodotti rivolti anche a chi è in cerca di un prestito o di una linea di credito (approfondimento: Prestito Arancio). In particolare è entrata tra le banche che offrono un conto corrente on line abbinabile anche ad un fido Ing Direct.

Come emerge da opinioni a volte contrastanti (presenti anche sulla community ufficiale) non ci sono condizioni certe per cui si possa sapere se il fido verrà o meno concesso, ma questa decisione è a insindacabile giudizio della banca (approfondimento: Prestito rifiutato).

Principali caratteristiche dello scoperto bancario di Ing Direct

Dal foglio informativo troviamo pochi dati essenziali sul fido Ing Direct, che tuttavia ci permettono di avere un’idea sulle condizioni e sulle caratteristiche più rilevanti. Per quanto riguarda l’importo richiedibile, questo dipende dalle garanzie reddituali del richiedente e può essere compreso tra mille e tra 12.000 euro (foglio informativo ufficiale del 16 maggio 2018).

Sempre da questo documento ufficiale inoltre troviamo che:

  • il tasso annuo previsto è fisso al 7%;
  • come da legge la liquidazione degli interessi viene effettuata ogni trimestre (solo sulle somme effettivamente utilizzate del fido messo a disposizione dalla banca);
  • come costi dobbiamo considerare solo gli interessi passivi visto che non ci sono costi DIF e nemmeno un canone mensile legato allo scoperto o costi di istruttoria (quindi se il fido non si usa non ci sono surplus di spese a gravare sulla gestione del Conto Corrente Arancio).

Come funziona il calcolo dei costi?

Il fatto che non ci siano vari costi accessori per la sola messa a disposizione permette di fare un calcolo sulla convenienza di questo fido attraverso una semplice formula e cioè:

(Importo dello scoperto bancario utilizzato X numero di giorni di effettivo utilizzo X tasso di interesse Tan) / 36500

Sui tempi di attivazione invece non si ha un dato ufficiale. La stessa banca parla di tempi ampiamente variabili (da molto brevi a piuttosto lunghi), il che dipende dalle garanzie e dal tipo di analisi che la banca deve condurre per ciascun richiedente.

Modalità di richiesta: come fare

Il fido Ing Direct è associato al conto corrente online che può essere aperto direttamente via web, oppure tramite consulente o da agenzia Ing Direct. Quindi le stesse modalità valgono anche per la richiesta del fido, ma sia che si faccia la richiesta on line che quella in agenzia si dovrà eseguire una parte di procedura con il cartaceo.

Se si vuole usare la funzione online ma si vuole assistenza allora si può chiamare il consulente Ing Direct che coadiuverà il cliente nella compilazione degli spazi necessari della domanda effettuata tramite internet banking. Se si va in Agenzia la compilazione verrà logicamente effettuata direttamente con il cartaceo. Quindi ricapitoliamo:

  • richiesta online: va fatta tramite internet banking (da soli o con aiuto di consulente), seguendo il percorso: Gestione Conto Corrente -> “Altre operazioni” -> Richiesta apertura fido (qui si trova anche la funzione Richiesta modifica fido che può essere usata successivamente se il fido viene concesso). Alla fine della procedura si scarica e si stampa il modulo precompilato online che va spedito oppure consegnato a mano in Agenzia;
  • richiesta da agenzia: si compila il modulo cartaceo e si consegna immediatamente firmato perché l’impiegato inoltri la domanda.

Nella community ufficiale si consiglia di scegliere questa seconda modalità se si ha fretta di una risposta riguardo alla concessione del fido.

Requisiti obbligatori per la richiesta sia on line che da Agenzia

I requisiti di base che la banca olandese richiede sono:

  • l’aver maturato un’anzianità di conto corrente che sia pari o superiore ai 6 mesi: quindi dall’apertura al momento in cui si fa la richiesta di fido devono essere passati almeno 6 mesi;
  • aver disposto l’accredito dello stipendio sul Conto Corrente Arancio da almeno 2 mesi (che devono essere continuativi). Se non si ha uno stipendio da accreditare si può sfruttare l’altra possibilità che prevede una giacenza media, calcolata sempre sui due mesi precedenti la richiesta, che deve essere almeno di 3 mila euro.

Bisogna però tener conto che questi sono due requisiti di base senza i quali la banca non valuta nemmeno la richiesta di fido, ma che allo stesso tempo non garantiscono al 100% la sua erogazione. Ribadiamo che la condizione più importante è quella di ottenere il parere positivo dell’ufficio preposto alla sua concessione.

Sempre tra i consigli che possiamo trovare sulla community presente sul sito ufficiale Ing Direct c’è quello di evitare di andare in rosso sul conto corrente prima di fare la richiesta e prima che la linea di fido Ing Direct venga eventualmente accordata.